sabato 27 settembre 2025

i Carabinieri non vanno in pensione

lgt Carlo Piazzolla

Carlo Piazzolla, Carabiniere in congedo: "non mi sento un eroe, quando fai questo lavoro per tanto tempo, ti rimane dentro".

I Carabinieri non vanno in pensione, sono in congedo:



Molfetta, 26 settembre 2025. Senza esitare per un istante il 65enne Carlo Piazzolla, ex luogotenente dei carabinieri in congedo da dieci anni, ha sfidato un rapinatore armato di carabina d'assalto AK-47 a canna corta e con calcio ripiegato presso il centro commerciale Gran Shopping Mongolfiera.

l'arma del rapinatore

Carlo ha colto l’attimo in cui il rapinatore teneva la canna dell’arma puntata verso il basso e gli è saltato addosso ... una raffica è partita comunque e i proiettili hanno colpito Piazzolla al fianco e alla gamba destra, fratturandogli tibia e rotula.
Ricoverato nel reparto di Ortopedia del Policlinico di Bari, con la gamba fasciata dopo l’intervento chirurgico, Carlo dichiara: "dopo quarant’anni di servizio, la divisa te la togli ma rimani carabiniere per sempre, gli alamari restano cuciti sulla pelle".
 
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Secondo l'ultima indagine demoscopica realizzata dal Censis, ben diversa sembra essere invece la mentalità dei cittadini italiani nella fascia di età tra i 18 e i 45 anni:



Solo un esiguo 16% di loro, infatti, si dichiara disponibile a di prendere servizio attivo nelle forze armata nel caso in cui l'Italia si trovasse direttamente coinvolta in un conflitto, un 19% di loro si dichiara intenzionato a disertare o a fuggire.

Anche nelle associazioni di volontariato come ANC, purtroppo, di fatto è sempre più difficile trovare volontari, specialmente tra chi ha meno di 50 anni di età e non aveva fatto da giovane il servizio militare.


Massimiliano Valerii, direttore del Censis, al minuto 27 di questa intervista del 26 settembre presso la rivista di geopolitica Limes, dichiara che una quota del 26% con un certo cinismo dicono: "arruoliamo un contingente di mercenari stranieri che facciano il lavoro sporco al posto nostro, e poi c'è un 19% che, candidamente, ammette che diserterebbe".
Sempre Valerii al minuto 28,30: "ci riteniamo impreparati a una guerra, non soltanto dal punto di vista della nostra capacità bellica ma anche dal punto di vista culturale e psicologico."

    M.R.

Troppi giovani, purtroppo, sanno maneggiare solo lo smartphone:
   
    in azione il 72enne brig. Carlo Pulcino


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lunedì 15 settembre 2025

fondamentale apporto di ANC per la gara di handbike

Ieri mattina per le strade di Pioltello e Seggiano si è svolta senza incidenti la sesta tappa del "Giro Handbike Italia" che ha visto la partecipazione di atleti da tutta Italia, Austria,  Cechia, Spagna e Svizzera. 

I volontari di ANC hanno presidiato ben 30 varchi stradali lungo il percorso cittadino di 5 chilometri.



ANC Pioltello sta contribuendo attivamente al tranquillo svolgimento della festa cittadina di Pioltello, che si svolge dal 12 al 21 settembre 2025.

Nell'immagine sotto, la folta schiera di volontari di ANC Pioltello, supportata anche da cinque amici di ANC Gorgonzola, cinque di Carugate e due di Cernusco S/N.


Il presidente di ANC Pioltello, mar. Pietro Calzetta, ringrazia moltissimo tutti e si dichiara "orgoglioso di avere un gruppo come loro".
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martedì 29 luglio 2025

giovane voleva gettarsi dal ponte

L'appuntato scelto Carmine Gentile è in servizio da tre anni presso il NORM con base presso la caserma di Pioltello.

Carmine solitamente guida la Giulia di servizio lungo tutte le strade del territorio di competenza della Compagnia di Pioltello. 
Ieri sera, lunedì 28 luglio, stava lavorando invece all'interno della centrale operativa. Attorno alle ore 22:40 ha ricevuto una chiamata tramite il 112 da parte di un giovane che diceva di volersi buttare nell'Adda dal ponte di Trezzo perché non riusciva più a sopportare di sopravvivere alla morte di suo padre.

Con grande tatto ed empatia, da buon padre di famiglia, Carmine è riuscito a mantenere per ben 20 minuti al telefono il giovane che voleva suicidarsi, ruscendo a tranquillizzarlo e a convicerlo a dirigersi a piedi verso una piazza dove nello stesso tempo ha inviato sul posto una pattuglia della Stazione Carabinieri di Melzo e un'ambulanza, con la quale poi il giovane è stato condotto in ospedale a Vizzolo Predabissi per farlo assistere da medici e psicologi.

Carmine ci ha quindi dimostrato ancora una volta che i Carabinieri non si limitano a combattere il crimine ma spesso - e in molti modi diversi - riescono a salvare vite umane, come per esempio in questo altro episodio avvenuto nel maggio 2016 a Pioltello:

  evitata una strage familiare

In quest'altro caso, nel 2011 a Milano, un Carabiniere in forza a Pioltello, ha salvato un bambino di 10 anni:
  
  "Micalizzi per noi è la regola"
    

 

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giovedì 12 giugno 2025

Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie


"Da questa mattina non riesco a pensare ad altro che non sia la drammatica morte del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie
Domani, finito il turno, sarebbe andato in precongedo fino al giorno della meritata pensione. Ma lui era un Carabiniere, lo era stato tutta la vita e lo è stato fino all’ultimo dei suoi giorni.
Quindi è sceso dalla macchina ed ha fatto ciò che andava fatto, perché il suo dovere veniva prima di ogni calcolo, perché un Carabiniere vero serve con onore sempre.
Adesso che non c’è più tutti si inchineranno al suo coraggio, alla sua dedizione, alla sua dignità, al suo senso del servizio.
Lo faccio anche io, a nome di tutti i suoi colleghi Carabinieri, a nome di tutti i suoi colleghi delle Forze Armate e delle Forze di Polizia. 
Ma lo faccio ogni giorno, anche quando non accade nulla, perché conosco il loro valore ed i loro sacrifici, sempre, non solo quando accadono drammi come quello di oggi."

         Guido Crosetto, Ministro della Difesa

 

"il Silenzio" eseguito dalla fanfara dei nostri amici del Terzo Reggimento Lombardia CIO.

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domenica 8 giugno 2025

collaborazione tra Pioltello e Segrate

Oggi pomeriggio la Fondazione "Le Vele" di Pioltello ha organizzato una festa e una marcia tra le strade del quartiere "Villaggio Ambrosiano" di Segrate in occasione della riapertura della struttura per disabili denominata "Casa Lilia".

Dopo diversi mesi di chiusura per eseguire indispensabili lavori di manutenzione straordinaria, da una settimana Casa Lilia sta già ospitando disabili pioltellesi, anche con la collaborazione delle volontarie dell'associazione "Diversi da Chi" di Pioltello. A breve arriverano anche persone adulte di Segrate con disabilità fisiche piuttosto gravi.

Dalle ore 15:30 volontari delle associazioni che si dedicano ai diversamente abili, ragazzi che frequentono la cascina Le Vele a Rugacesio e abitanti del Villaggio Ambrosiano hanno sfilato tra le vie principali del quartiere per poi partecipare ai festeggiamenti presso la villetta in Via del Rovere. Per tutto il tempo è stato presente anche l'assessore Mirko Dichio dell'ammistrazione di Pioltello e il sindaco di Segrate. 

Siccome la Polizia Locale e Carabinieri di Segrate erano occupati a presidiare i seggi per i referendum, la marcia del corteo è stata gestita, senza causare problemi alla circolazione dei veicoli, congiuntamente da volontari delle sezioni ANC di Segrate e di Pioltello.

Nell'immagine sopra: nel cortile di Casa Lilia, l'assessore Mirko Dichio accanto alla presidente della Fondazione Le Vele; il sindaco di Segrate, Paolo Micheli, accanto a due anziane segratesi fondatrici dell'associazione Ceres ONLUS. Dietro i palloncini il volontario Gianmario Arosio, uno dei fondatori della Croce Verde di Pioltello.

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venerdì 7 marzo 2025

flessibilità e innovazione

Questa mattina nel Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare, gli Allievi Ufficiali del 206° Corso “Dignità” hanno prestato solenne giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.

Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Luongo, nel suo discorso agli allievi ufficiali li ha ammoniti: "lo scenario che vi attende ed in cui nel vostro futuro sarete chiamati ad operare è sempre più complesso e variegato, poliedrico e in costante mutamento, pertanto capacità di giudizio e visione saranno essenziali nello svolgimento dei vostri compiti. È fondamentale sviluppare l’attitudine a guidare il cambiamento, a governare - provando ad anticiparli* - i processi di trasformazione, con flessibilità e propensione a guardare lontano, per individuare i possibili sviluppi futuri delle proprie azioni. Andate oltre quello che già conoscete, ponetevi su prospettive diverse, osservate le cose come potrebbero diventare, invece di come sono sempre state. In questo vi aiuterà la creatività per superare ostacoli e trovare soluzioni innovative a problemi imprevisti. Guardate oltre le convenzioni, esplorando nuovi approcci e strategie. Le soluzioni molto spesso sono frutto di idee inattese, lampi inaspettati d’intuizione".

Un discorso che si discosta non poco dall'abituale esaltazione delle gloriose tradizioni dell'Arma, per oltre due secoli acriticamente fedele alle istituzioni.
In questo inizio dell'anno 2025 stiamo infatti assistendo a una accelerazione dei cambiamenti epocali iniziati nel 2020.


 * Nel biennio 1943-1945 migliaia di militari dell'Arma subirono morti, umiliazioni e deportazioni anche perché i loro ufficiali - educati soprattutto a "obbedir tacendo" - non erano stati in grado di anticipare gli eventi burrascosi e caotici, ma comunque prevedibili, avvenuti in quel periodo.

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mercoledì 26 febbraio 2025

gli altri con il cellulare in mano

 

brig. Carlo Pulcino

"Carabiniere in congedo ha salvato una donna dall’aggressione di un uomo”. Con questa motivazione oggi Carlo Pulcino, 72 anni, è stato insignito al Quirinale dell'Onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica.

Il 12 marzo 2024, a Novi Ligure, Carlo era intervenuto senza esitazioni per salvare una donna 41enne di origini albanesi che stava per essere investita dal suo ex compagno. «Non potevo fare altro. Non posso non pensare che cosa sarebbe successo a quella donna se non fossi andato in suo soccorso.»

"Sono intervenuto perché questo modo di agire mi permette di poter guardare negli occhi i miei figli. Tengo molto alla divisa, nonostante la pensione. Credo che bisogna sempre mettersi a disposizione degli altri.
C'erano anche altre persone attorno, la maggior parte con il cellulare in mano a riprendere ciò che accadeva. Bisogna imparare ad intervenire e non girarsi dall'altra parte».

Attestato di riconoscenza conferito al brigadiere dei Carabinieri Carlo Pulcino dalla Città di Novi Ligure:

 


Intervista a Carlo Pulcino su Rai 2, "quando uno è Carabiniere lo è sempre" :


 

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